Ryanair, la compagnia irlandese leader in tutta Europa per i collegamenti a basso costo, ha rivisto le rotte degli aeroporti italiani.
La decisione programmata da tempo è stata presa in conseguenza degli aumenti delle tasse aeroportuali disposti dal Governo al fine di costituire un Fondo speciale a garanzia degli ammortizzatori sociali aggiuntivi ai lavoratori del trasporto aereo.
La compagnia di volo Irlandese dopo aver protestato per la tassa governativa ha rivisto i propri piani di sviluppo riducendo la sua presenza in alcuni scali ritenuti meno redditizi e ampliando le rotte in altri scali di maggiore traffico.
Alghero e Pescara sono gli aeroporti che vedranno ridursi le rotte estive nazionali e internazionali mentre saranno introdotti nuove rotte a Trapani con una nuova tratta per Roma Fiumicino coperta con 9 frequenze settimanali, a Milano Bergamo con due voli per Bucarest e Colonia, Milano Malpensa con quattro voli per Bucarest, Comiso, Londra e Siviglia.
Se verrà confermata nei prossimi mesi la tendenza di coprire le principali città italiane a discapito dei centri minori verranno vanificate le opportunità di sviluppo dei territori legati all’indotto del turismo del traffico passeggeri.
Al momento,nel caso di Alghero, la risposta dei concorrenti dei voli low cost non si è fatta attendere: EasyJet, WizzAir e SmartWings hanno attivato delle rotte per il periodo estivo.
Si tratta di una soluzione contingente che potrà sostanziarsi nei prossimi mesi in un progetto di lungo termine con l’intervento delle istituzioni.
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