Le tutele della compagnia aerea per i passeggeri con disabilità

Viaggiare per le persone con disabilità può comportare disagi e ostacoli significativi. Prenotare un volo aereo aggiunge ulteriori difficoltà a causa della natura del trasporto: attese in aeroporto, lunghe distanze da percorrere e accesso all’aereo.

Tali problematiche sono state affrontate a livello comunitario con una serie di normative specifiche progettate per garantire che questi passeggeri possano viaggiare con il minor disagio possibile.

Di seguito illustriamo le tutele offerte sia dalle compagnie aeree che dai gestori aeroportuali per proteggere i diritti e assicurare il benessere dei viaggiatori con disabilità.

Normative di riferimento

Prima di tutto, è fondamentale chiarire chi sono i soggetti a cui sono destinate le tutele specifiche previste dalla normativa. Si fa riferimento nella legge a due categorie principali: le persone con disabilità e le persone con mobilità ridotta. Ecco una panoramica dettagliata dei destinatari delle tutele:

1. Persone con Disabilità: individui con disabilità fisiche, mentali, intellettive o sensoriali.
2. Persone con Mobilità Ridotta: Questa categoria include individui che hanno difficoltà temporanee o permanenti di movimento. Tra questi soggetti rientrano:
   • Anziani con ridotta capacità di movimento;
   • Persone con fratture o in recupero da interventi chirurgici;
   • Donne in avanzato stato di gravidanza;
   • Persone con obesità grave che può limitare la mobilità.

Le tutele per i passeggeri con disabilità sono principalmente regolate dal Regolamento (CE) n. 1107/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio. Questo regolamento si applica a tutti i voli in partenza da o in arrivo in un aeroporto situato nell’Unione Europea.

Obblighi delle Compagnie Aeree

Le compagnie aeree hanno l‘obbligo di offrire una serie di servizi gratuiti per garantire un’esperienza di viaggio senza ostacoli per le persone con disabilità. Ecco alcuni dei principali obblighi:

1. Assistenza in Aeroporto: Le compagnie devono fornire assistenza nelle fasi di partenza e arrivo, incluso l’aiuto al check-in, l’accesso ai controlli di sicurezza e l’imbarco.
2. Trasporto di Attrezzature Mediche e Dispositivi di Mobilità: I passeggeri con disabilità possono trasportare gratuitamente le attrezzature mediche e fino a due dispositivi di mobilità, come sedie a rotelle.
3. Posto a Sedere Adeguato: Le compagnie devono fare tutto il possibile per assegnare un posto a sedere adeguato alle esigenze del passeggero, come uno spazio aggiuntivo per le gambe o un accesso facilitato ai servizi igienici.
4. Personale Formato: Il personale delle compagnie aeree deve essere adeguatamente formato per assistere i passeggeri con disabilità, garantendo una comunicazione chiara e un’assistenza tempestiva.

Responsabilità dei Gestori Aeroportuali

Anche i gestori aeroportuali hanno responsabilità significative per assicurare che i passeggeri con disabilità ricevano l’assistenza necessaria. Tra i principali servizi offerti:

1. Assistenza a Terra: Include l’aiuto con il bagaglio, l’accompagnamento attraverso l’aeroporto e il supporto nella fase di imbarco e sbarco dall’aereo.
2. Strutture Accessibili: Gli aeroporti devono essere dotati di strutture accessibili, come rampe, ascensori, servizi igienici per disabili e aree di attesa dedicate.
3. Servizi di Comunicazione: Devono essere disponibili servizi di comunicazione per i non udenti e non vedenti, come schermi informativi visivi e annunci vocali.

Prenotazione e Informazione

Per usufruire dei servizi di assistenza, è fondamentale che i passeggeri informino la compagnia aerea delle proprie esigenze con un preavviso adeguato, preferibilmente al momento della prenotazione o almeno 48 ore prima del volo. Questo permette alle compagnie e agli aeroporti di organizzare l’assistenza necessaria.

Reclami e Tutela dei Diritti

Se un passeggero ritiene che i suoi diritti non siano stati rispettati, può presentare un reclamo direttamente alla compagnia aerea o al gestore aeroportuale. Se il problema non viene risolto, il passeggero può rivolgersi all’organismo nazionale designato per la tutela dei diritti dei passeggeri aerei nel proprio paese.