Vodafone annuncia importanti cambiamenti alle offerte mobili ricaricabili

Continua la rimodulazione delle tariffe mobili ricaricabili di Vodafone.

Dopo l’annuncio di un aumento dei prezzi per alcune SIM nei giorni scorsi, di cui avevamo riportato la notizia nel nostro articolo sul blog, l’operatore di telefonia sembrava incline a contenere un ulteriore aumento generalizzato dei prezzi.

Invece a sorpresa Vodafone ha annunciato che provvederà ad aumentare le condizioni economiche di altre utenze sim ricaricabili compresi alcuni clienti che hanno associato il numero dell’utenza fissa all’utenza mobile.

Vodafone giustifica l’aumento come parte di un’ampia iniziativa di semplificazione delle offerte, volta a renderle più trasparenti e adattate alle esigenze dei propri clienti.

Quando saranno operative le nuove condizioni in le ricariche sim

A partire dal 25 ottobre 2023 verranno apportate delle modifiche significative alle condizioni contrattuali di alcune offerte di telefonia mobile ricaricabili. Queste modifiche coinvolgeranno principalmente il costo mensile delle offerte, i servizi gratuiti offerti e le opzioni disponibili per i clienti.

Dal 25 settembre 2023, i clienti Vodafone interessati da queste modifiche contrattuali saranno informati tramite SMS. I clienti che vorranno ricevere ulteriori informazioni potranno farlo chiamando il numero gratuito 42590 o contattando il servizio clienti al numero 190.

Una delle principali novità è l’aumento del costo mensile di alcune offerte, che passerà da 1,99€ a 2,99€ al mese. Tuttavia, in parallelo, Vodafone renderà gratuiti alcuni servizi essenziali che consentiranno ai clienti di essere sempre raggiungibili, come la segreteria telefonica, il servizio “chiamami” e la continuità di servizio in caso di esaurimento del credito.

Inoltre, SMS e minuti saranno illimitati, e saranno inclusi più Giga per adeguare le offerte alle crescenti esigenze di consumo e ridurre i rischi di esaurimento del traffico dati disponibile.

In un’ottica di semplificazione e trasparenza, saranno disattivate tutte le opzioni minuti, SMS, Giga aggiuntivi per cui fino ad oggi si pagava separatamente, e i relativi costi verranno eliminati. Nello stesso spirito, sarà eliminato, laddove previsto, il costo mensile del piano SIM.

Per garantire la massima flessibilità ai clienti, coloro che non desiderassero accettare queste modifiche contrattuali potranno recedere dal contratto di telefonia mobile ricaricabile o passare a un altro operatore, mantenendo il proprio numero, senza incorrere in penali né costi di disattivazione. Questa scelta potrà essere effettuata entro 60 giorni dalla ricezione dell’SMS, specificando come causale del recesso “Modifica delle condizioni contrattuali”.

Il diritto di recesso potrà essere esercitato attraverso diversi canali, tra cui il sito vodafone.it/disdettalineamobile, i negozi Vodafone, l’invio di una raccomandata A/R a Servizio Clienti Vodafone o la comunicazione via PEC a servizioclienti@vodafone.pec.it.

Inoltre, sarà possibile chiamare il Servizio Clienti ai numeri 190 oppure 42590 per esercitare il diritto di recesso.

Il modello di recesso da Vodafone per modifiche contrattuali è disponibile e scaricabile gratuitamente dalla pagina modulistica del sito trovatariffe.

I clienti che beneficiano di uno sconto sull’offerta di rete fissa associata all’offerta mobile interessata dalla modifica contrattuale riceveranno anche una comunicazione in fattura. Questi clienti potranno recedere dal contratto di rete fissa senza penali né costi, sempre entro 60 giorni dalla data di emissione della fattura, specificando come causale del recesso “Modifica delle condizioni contrattuali”.

È importante sottolineare che eventuali rate residue relative a costi di attivazione o di dispositivi associati alle offerte saranno pagate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento precedentemente indicati. In alternativa, i clienti potranno richiederne il pagamento in un’unica soluzione, indicandolo nella richiesta di recesso.

Infine, per i clienti che hanno acquistato un prodotto tramite finanziamento di una società terza, si ricorda che il piano di rimborso del finanziamento stesso, previsto dal contratto, non subirà alcuna variazione in caso di recesso, cessazione della linea o passaggio a un altro operatore.