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La partita del controllo delle reti 5G sta mettendo a rischio le relazioni e i rapporti internazionali tra gli Stati del mondo.
Le accuse degli Stati Uniti alla direttrice finanziaria di Huawei di aver venduto tecnologie all’Iran in violazione dell’imbarco oltre che di spionaggio sono stati il campanello di allarme del problema sicurezza che la nuova tecnologia porta con sè.
La rete in 5G per la sua capacità di trasmettere enormi quantità di dati ad alta velocità in pochi secondi con basso ritardo e con un ridotto rischio di interferenza promette uno sviluppo delle connessioni in tutti i settori industriali e tecnologici.
Ambito di applicazione della rete 5G
Con l’adozione dello standard 5G i cambiamenti saranno tangibili nel nostro vivere quotidiano.
Le città diventeranno più smart con sofisticati sistemi di controllo del traffico e dell’illuminazione pubblica, sicurezza attraverso telecamere collegate in streaming.
Si potranno visitare i musei a distanza grazie alla realtà virtuale e con una maggiore efficienza nelle connessione aumenterà l’interattività dei giochi nella condisione a distanza.
D’altro canto la velocità dei dati pone il problema di tutelare maggiormente le informazioni che riguardano i dati sensibili delle persone.
Le recenti campagne elettorali hanno dimostrato come la diffusione di essi in rete possano costituire un rischio per il controllo del potere politico.
Problemi della rete 5G
Nonostante gli studi medici non si siano pronunciati in modo definitivo sulla correlazione tra radiazioni elettromagnetiche dei telefonini e l’insorgenza dei tumori a causa di una casistica limitata e studi poco approdonditi, il problema più rilevante a cui è interessata la comunità internazionale attiene alla sicurezza dei dati personali.
Gli Stati Uniti hanno vietato gli apparati di rete cinesi così come l’Australia la Nuova Zelanda e il Giappone.
Da mesi la diplomazia americana spinge sui Paesi Europei per arrivare ad un bando di tecnologia made in China per le reti dopo l’approvazione da parte della Cina di una legge che vincola le imprese a mettere a disposizione del governo le loro informazioni.
Ci si prepara quindi ad una contesa che molti definiscono guerra fredda evocando la contrapposizione che venne a crearsi dopo la seconda guerra mondiale tra le due potenze, Stati Uniti ed ex Unione Sovietica. In questo caso il ruolo dell’ex Unione sovietica è stato preso dalla Cina.
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